Fondata e diretta da Aynur Naizabasova, KZ Protection Group è una delle aziende più stabili e rispettate nel settore della sicurezza in Kazakistan. La significativa esperienza e la capillare presenza nazionale permettono all’azienda di offrire servizi di sicurezza fisica, inclusa quella armata, installazione e manutenzione di sistemi di videosorveglianza, allarme e controllo accessi, oltre a programmi di formazione professionale per il personale di sicurezza.

«Siamo partiti con la sicurezza tradizionale, ma nel tempo siamo cresciuti fino a diventare un gruppo strutturato con venti filiali e migliaia di dipendenti», afferma Naizabasova. «Oggi possiamo fornire servizi di sicurezza in qualsiasi parte del Kazakistan, mantenendo la stessa qualità e gestendo qualsiasi livello di complessità».

Tra i principali partner della KZ Protection Group figurano AO EmbaMunayGaz, AO Ekibastuz GRES 2, AO KazPost e AO “NK “KTZh”. L’affidabilità dell’azienda è confermata dai numeri: negli ultimi anni il gruppo ha contato fino a 5.000 dipendenti. Con venti filiali distribuite nel Paese, KZ Protection Group rimane uno dei principali contribuenti, versando ogni anno oltre un miliardo di tenge nel bilancio nazionale.

Uno dei punti di forza più riconosciuti del gruppo è la capacità organizzativa. «Quando nel 2016 abbiamo vinto l’appalto per fornire servizi di sicurezza a KazPost, siamo riusciti a mobilitare oltre mille persone in tutto il Kazakistan in una sola notte», ricorda con orgoglio la direttrice generale. «E nel 2021 abbiamo nuovamente dispiegato 1.500 dipendenti in una notte per proteggere uffici e beni materiali di KTZh in tutte le regioni del Paese». Successivamente, l’azienda ha avviato un rebranding e ha ampliato il proprio mercato, aggiungendo nuove collaborazioni con imprese private e partner internazionali.

«Per anni abbiamo lavorato principalmente con contratti statali, ma le sfide del mercato odierno ci spingono a guardare oltre», spiega Naizabasova. «Crediamo nella forza del networking e delle associazioni: solo così possiamo condividere esperienze, sostenerci e crescere insieme».

Alla base del successo della KZ Protection Group ci sono formazione e innovazione. L’azienda dispone di un centro di addestramento interno con poligono di tiro, dove si tengono corsi di sicurezza industriale, antiterrorismo e tecniche operative per guardie di sicurezza. «Molti dei nostri dipendenti provengono da fasce vulnerabili della popolazione», spiega Aynur. «Per noi la formazione è una via verso opportunità reali e verso un servizio di maggiore qualità. Formiamo professionisti competenti, non solo guardie».

Il centro, aperto anche a società esterne, rilascia licenze e certificazioni riconosciute a livello nazionale. Tra i corsi più innovativi figurano quelli per ispettori di sicurezza aeroportuale e ferroviaria e profiler, esperti di analisi comportamentale. «Stiamo studiando l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei nostri sistemi», aggiunge la direttrice generale. «Non vogliamo limitarci alla sicurezza tradizionale: l’innovazione sarà la nostra prossima frontiera».


Leadership femminile come valore distintivo

In un settore tradizionalmente maschile, la leadership femminile di Aynur Naizabasova è un elemento distintivo e fonte di ispirazione. «Per molti è sorprendente vedere una donna a capo di un’agenzia di sicurezza», sorride. «Ma per me la leadership si basa sulla fiducia e sui valori condivisi. Quando il team crede nella tua visione, tutto è possibile».

La parità di genere è parte integrante della cultura aziendale: metà del management è composto da donne e anche tra le guardie ci sono figure femminili di spicco. «Abbiamo donne straordinarie», racconta Naizabasova. «Una è maestra di sport nella lotta, un’altra studia per diventare pilota. È bello vedere come le donne possano essere forti e professionali in qualsiasi campo».

Negli ultimi anni, KZ Protection Group ha garantito la sicurezza di importanti eventi internazionali in Kazakistan, tra cui il forum Be Woman con ospiti da 20 Paesi, il forum New Vision e persino il concerto di Jennifer Lopez, che ha richiesto oltre 200 addetti. Questi esempi mostrano la capacità dell’azienda di operare secondo standard internazionali e di adattarsi a nuove sfide.

L’incontro con ACIK è avvenuto nel 2025 durante il Supply Chain Forum MAIRE ad Atyrau, organizzato dalla Camera di Commercio Italo-Kazaka. «È stato un momento importante», ricorda Naizabasova. «Ho scoperto ACIK, ho incontrato persone straordinarie e ho capito che esiste un vero ponte tra il Kazakistan e l’Italia».


Un legame speciale con l’Italia

Oltre agli aspetti professionali, Aynur coltiva un profondo legame personale con l’Italia. «Amo l’Italia: i suoi prodotti, la moda, la cosmesi, la cultura», confida. «Mia nipote studia design a Milano, e ogni volta che vengo in Italia sento un’energia unica. Entrare in ACIK è stato naturale: è un modo per unire due mondi affini per sensibilità e passione».

Guardando al futuro, afferma con chiarezza: «Il nostro obiettivo è ottenere una licenza internazionale e diventare un player globale nel settore della sicurezza. Con ACIK vogliamo creare partnership, partecipare a eventi e conoscere nuove aziende. È così che nascono le opportunità».

KZ Protection Group incarna pienamente lo spirito di ACIK: eccellenza, apertura e fiducia reciproca.

Vuoi far parte della rete che unisce professionisti, aziende e idee tra Italia e Kazakistan?

Unisciti ad ACIK e contribuisci a creare nuove storie di collaborazione e successo.