In una riunione della Commissione interdipartimentale sulla prevenzione della diffusione del coronavirus in Kazakistan, si è deciso di consentire le aperture delle seguenti imprese:
– complessi alberghieri;
– strutture di ristorazione con una capacità fino a 30 posti;
– strutture di ristorazione che operano all’aperto con aree estive, in conformità con i requisiti sanitari.
Va notato che ad Almaty l’apertura di queste imprese è prevista per il 25 maggio. Nella capitale del Kazakistan l’apertura è prevista per il 18 maggio.
Alle autorità regionali italiane è stata data l’autorità di rimuovere le restrizioni alle attività, che inizialmente era prevista il 1 giugno.
Bar, ristoranti, parrucchieri e saloni di bellezza apriranno in tutta Italia dal 18 maggio nell’ambito della graduale revoca della quarantena.
I rivenditori, i musei e le biblioteche potranno riprendere a lavorare dal 18 maggio.
Prima dell’apertura, gli stabilimenti dovranno adottare misure di sicurezza.
I ristoranti devono stabilire una distanza di due metri tra i tavoli.
Viene richiesta la disinfezione quotidiana di locali, disinfettanti in tutti i ristoranti, maschere e guanti obbligatori per i camerieri.